Si prevede che l’ECTA darà impulso all’Australia
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Si prevede che l’ECTA darà impulso all’Australia

Aug 22, 2023

Autore: Biswajit Dhar, JNU

Nel 2022, India e Australia hanno firmato l’Accordo di Cooperazione Economica e Commerciale (ECTA), un accordo per il raccolto anticipato e precursore dell’Accordo Globale di Cooperazione Economica (CECA), che i due partner stanno negoziando dal 2011.

I negoziati CECA sono stati sospesi nel 2015, ma nel 2021 il governo indiano ha deciso di rilanciare diversi negoziati commerciali bilaterali in fase di stallo, anche con l’Australia. La decisione di firmare l’ECTA rientra in questo rinnovato impegno.

Nonostante lo stallo dei negoziati commerciali, le relazioni tra India e Australia si sono rafforzate nell’ultimo decennio. La ripresa del Dialogo Quadrilaterale sulla Sicurezza, o Quad, nel 2017 ha fornito un’importante piattaforma attraverso la quale i due paesi hanno approfondito il loro impegno. Il punto di vista del governo australiano si riflette nel Libro bianco sulla politica estera del 2017, secondo il quale "l'India è ora in prima fila nei partenariati internazionali dell'Australia". La formalizzazione dell’ECTA e la prospettiva di una conclusione anticipata del CECA sono stati passi importanti per le relazioni Australia-India.

Con l’entrata in vigore dell’ECTA il 29 dicembre 2022, c’erano grandi aspettative che il commercio tra Australia e India avrebbe ricevuto un notevole impulso. Mentre l’Australia si aspetta che l’India diventi il ​​secondo partner commerciale dopo la Cina, rispetto al sesto nel 2021-2022, l’India si aspetta che il suo commercio bilaterale con l’Australia raddoppierà entro cinque anni dall’attuazione dell’ECTA.

Queste proiezioni sono supportate da due fatti. In primo luogo, il commercio tra Australia e India ha registrato un maggiore grado di vivacità nel recente passato. In secondo luogo, gli impegni assunti dai due paesi nell’ambito dell’ECTA, sia in termini di beni che di servizi, forniscono basi eccellenti per l’espansione commerciale bilaterale.

Le statistiche fornite dal Dipartimento australiano degli affari esteri e del commercio mostrano che tra gli anni fiscali 2016-17 e 2021-22, il commercio di beni e servizi tra Australia e India è aumentato da 25,6 miliardi di dollari a quasi 46 miliardi di dollari, o con un tasso di crescita annuale composto di oltre il 12,5%. Nel 2021-2022, l’India ha rappresentato il 4,4% del commercio totale di beni e servizi dell’Australia, rispetto al 3,5% di cinque anni prima. Ciò era in netto contrasto con la tendenza della prima metà del decennio precedente, quando la quota dell’India sul commercio totale dell’Australia era costantemente diminuita.

Negli ultimi cinque anni l’Australia è emersa anche come un partner commerciale più importante per l’India. Durante l’anno fiscale 2018-2019, la quota dell’Australia sul commercio totale dell’India è stata dell’1,6%, aumentata al 2,4% nel 2021-2022. Ma nel periodo 2022-2023, questo trend di crescita si è invertito a causa della riduzione delle esportazioni dall’India.

Gli impegni assunti dai due partner suggeriscono che l’ECTA fornisce una buona piattaforma per portare il commercio India-Australia al livello successivo. L’Australia ha eliminato le tariffe sul 98% delle sue linee tariffarie quando l’accordo è entrato in vigore alla fine del 2022 ed eliminerà le tariffe sulle restanti linee entro cinque anni. L’India ha eliminato i dazi sul 40% delle sue linee tariffarie ed eliminerà i dazi su un altro 30% delle sue linee tariffarie in modo graduale nei prossimi sette anni.

L'aspetto più importante dell'offerta dell'India è il suo impegno a incrementare le importazioni di numerosi prodotti commercialmente importanti per le imprese australiane, tra cui carne di pecora, lana, aragoste fresche, carbone, allumina, biossido di titanio e alcuni minerali critici. L’India ha inoltre previsto una quota esente da dazi per facilitare le importazioni di cotone e ha tagliato le tariffe su lenticchie, mandorle, arance, mandarini e pere.

L’ampliamento della gamma di prodotti che l’India importa dall’Australia potrebbe dare un duplice contributo alle relazioni commerciali bilaterali. In primo luogo, potrebbe portare a una diversificazione del paniere delle importazioni dell’India, poiché il carbone ha rappresentato l’82% delle importazioni totali nel 2022. In secondo luogo, l’Australia è attualmente la tredicesima fonte di importazione dell’India e questa posizione ha il potenziale per migliorare in modo significativo.